Privacy: Scopri come adeguarti con CNA per evitare possibili multe

Dal 20 maggio il via alle sanzioni piene, adeguamento obbligatorio per tutte le imprese.

Ad annunciare la partenza dei controlli sul rispetto della nuova normativa sulla privacy è la notizia pubblicata dall’Autorità Garante il 25 marzo 2019 sul proprio portale istituzionale, che riassume i contenuti della Deliberazione del 14 febbraio scorso ed ha fornito i dettagli sui controlli per la verifica del rispetto del Gdpr.

Fino a giugno 2019 sono stati coinvolti: istituti di credito, sanità, sistema statistico nazionale, grandi banche dati pubbliche ma anche società che effettuano telemarketing e imprese che utilizzano carte di fedeltà; si sottolineano in particolare i trattamenti di dati personali effettuati dalle imprese con riferimento all’attività di profilazione degli interessati che aderiscono a carte di fidelizzazione. A bussare alla porta delle imprese e degli enti che trattano in maniera preponderante dati sensibili saranno gli esperti del Nucleo investigativo della Guardia di Finanza. L’attività ispettiva, spiega il Garante, viene svolta anche in riferimento a segnalazioni e reclami con particolare attenzione alle violazioni più gravi.

Infine, per quanto riguarda le sanzioni a professionisti e imprese, per le quali fino al 19 maggio 2019, il Garante ha tenuto conto della fase di prima applicazione del Gdpr, dal 20 maggio includono multe e altre misure penali (fino a 2 anni di reclusione) per chi non osserva i provvedimenti richiesti.

CNA Aosta offre una prima consulenza gratuita per capire a quale livello di rischio è l’impresa nella gestione dei dati personali ed una consulenza specifica, completa ed a prezzi concorrenziali per le aziende, nell’elaborazione della documentazione privacy.

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