Concessione di aiuti per gli oneri relativi alla gestione delle strutture di proprietà di società a partecipazione pubblica

La Giunta regionale ha approvato ieri, lunedì 28 agosto, i criteri di applicazione, ai sensi della legge regionale 17/2016, per la concessione di aiuti per gli oneri per la gestione delle strutture di proprietà regionale o di proprietà di società a partecipazione pubblica.

Il provvedimento consente di riconoscere, fino al 100%, le spese per gli affitti degli immobili, questione molto sentita e che risolve una problematica importante del settore, fatta rilevare da tempo.

La concessione di aiuto, a fondo perduto, fissato appunto nella misura massima del 100% della spesa ritenuta ammissibile, si rivolge a microimprese, piccole imprese e medie imprese, operanti sul territorio regionale nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli che gestiscono immobili di proprietà regionale.

Commenta l’Assessore Laurent Viérin : “Abbiamo lavorato, come Assessorato, con i gestori degli immobili di proprietà di società a partecipazione pubblica per risolvere la problematica degli affitti che da tempo creava forti disagi al settore. Questo intervento, per il quale ci siamo adoperati nel reperire i fondi necessari sul bilancio regionale, permette alle piccole e medie imprese impegnate sul territorio regionale nella trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di coprire il 100% degli affitti, sollevando così i gestori di strutture di proprietà pubblica dal problema di garantire una costante disponibilità di cassa per i canoni di locazione. La proposta che presentiamo oggi è il frutto di incontri con le categorie e di un lavoro congiunto tra Assessorato e il comparto di riferimento volto a dimostrare il nostro impegno nel pieno rilancio del settore agricolo, con una particolare attenzione agli aspetti gestionali e procedurali”.

Per l’annualità 2017 è ammissibile a finanziamento il corrispettivo dovuto (canone di locazione o indennità di occupazione in pendenza di contratto) per l’utilizzo degli immobili nel periodo compreso tra il 16 dicembre 2015 e il 31 dicembre 2016; per le annualità successive sono ammissibili gli oneri sostenuti relativamente all’anno precedente. L’aiuto è concesso in regime “de minimis” nel limite massimo di 200 mila euro nel triennio e di 67 mila euro per anno. La disponibilità finanziaria, pari a 660 mila euro, è in grado di garantire la copertura del 100% delle richieste.

Le domande di aiuto dovranno essere trasmesse entro le ore 14 del 22 settembre 2017 alla Struttura pianificazione agricolo-territoriale e strutture aziendali dell’Assessorato dell’Agricoltura e risorse naturali, mentre per gli anni successivi la scadenza di presentazione delle domande è fissata in data 10 febbraio.

La modulistica di riferimento è consultabile sul sito: www.regione.vda.it/agricoltura

Aosta, 29 agosto 2017 

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