Domanda per il nulla osta igienico-sanitario

Con l’approvazione di due delibere, la Giunta regionale ha reso più semplici e più chiare le procedure per la realizzazione e l’apertura di nuove strutture e per l’esercizio di attività sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative.

In particolare, l’Amministrazione regionale ha ravvisato la necessità di rivedere il procedimento amministrativo vigente, al fine della semplificazione amministrativa, ove consentito, dell’aggiornamento dell’elenco delle prestazioni sanitarie a minore invasività e per fornire chiarimenti sulle competenze dell’Assessorato sanità, salute e politiche sociali e del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda D.S.L., in materia di strutture sanitarie, socio-sanitarie, socio-assistenziali e socio-educative, anche in relazione alle attività di vigilanza.

Nel rispetto dei requisiti minimi generali e specifici che occorre possedere in base alla tipologia e alla natura della struttura e dell’attività da esercitare, i soggetti privati che intendono realizzare strutture o esercitare attività sanitarie di minore invasività devono presentare al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda U.S.L. apposita istanza per il rilascio di nulla-osta sanitario, secondo la procedura descritta nel provvedimento che l’Azienda U.S.L. che si trova al seguente link:

http://www.regione.vda.it/allegato.aspx?pk=58210

Ai fini del rilascio del nulla-osta, in seguito alla presentazione dell’istanza, l’Azienda U.S.L. verificherà il rispetto dei requisiti minimi previsti dalle disposizioni nazionali vigenti, nonché, per gli studi medici ed odontoiatrici, con l’esclusione di studi medici, anche associati, in cui esercitano medici di medicina generale o pediatri di libera scelta convenzionati con il SSN, ai quali si applicano le disposizioni della contrattazione collettiva nazionale vigenti, da raccordare con le disposizioni dell’Azienda in materia di requisiti minimi per lo svolgimento di attività sanitaria, e delle strutture veterinarie, alle quali si applicano i requisiti minimi generali e specifici previsti con specifica deliberazione della Giunta Regionale, solo se nelle stesse vengono svolte le attività di minore invasività.

Ritengo che questi provvedimenti – commenta il dottor Marco Paonessa, presidente di CNA Benessere e Sanità Valle d’Aosta – chiariscano meglio la procedura da seguire per aprire una nuova struttura e per esercitare attività a minore invasività. Consiglio pertanto agli operatori di verificare di essere in possesso del nulla osta e, per avere chiarimenti o informazioni sulle modalità, di rivolgersi agli uffici di CNA Valle d’Aosta”. 

Aosta, 13 marzo 2017 

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