Le imprese che hanno effettuato investimenti strumentali materiali ammessi alle agevolazioni 4.0 possono ancora presentare domanda di accesso al credito d’imposta: il MIMIT ha comunicato che risultano risorse ancora disponibili. Il bonus riguarda le spese per macchinari digitali e connessi sostenute nel corso del 2025 oppure entro il 30 giugno 2026 a condizione che entro il 31 dicembre 2025 sia versato un acconto pari ad almeno il 20%.
La richiesta si inoltra tramite l’apposita piattaforma disponibile sul portale del GSE.
La procedura prevede tre passaggi, sempre utilizzando lo stesso modulo: le imprese devono presentare una comunicazione preventiva entro il 31 gennaio 2026, indicando gli investimenti previsti e il relativo credito d’imposta. Effettuano poi un secondo invio di conferma dell’acconto, entro 30 giorni dalla comunicazione preventiva, che attesti il pagamento di almeno il 20% del costo dell’investimento. Infine una comunicazione di completamento, entro il 31 gennaio 2026 per gli investimenti ultimati entro il 31 dicembre 2025, oppure entro il 31 luglio 2026 per gli investimenti completati entro il 30 giugno 2026.
La procedura del GSE
Dopo l’accesso alla piattaforma del GSE, occorre e poi selezionare l’applicazione “Transizione 4.0 – accedi ai questionari“. La procedura prevede pochi passaggi per la compilazione dei moduli, su cui bisogna essere apporre la firma elettronica qualificata da parte del rappresentante legale o di uno dei rappresenti legali.