L’adesione al codice etico della CNA è riconosciuto ora come requisito per ottenere un aumento del rating di legalità: a comunicarlo è stata l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato che ha confermato l’idoneità del codice e la sua coerenza con le disposizioni del Regolamento attuativo in materia di rating di legalità, al pari delle alte associazioni (Confindustria, Confcommercio, Confcooperative e ANCE). Nelle scorse settimane CNA aveva avviato un’interlocuzione con l’Autorità per verificare l’idoneità del codice etico adottato dalla direzione nazionale e, peraltro, recentemente implementato.
Il riconoscimento è dunque il frutto di una richiesta di CNA che da tempo sollecitava una risposta in tal senso: è ormai prassi frequente delle pubbliche amministrazioni, che promuovono misure di sostegno al tessuto imprenditoriale, prevedere premialità e riserve di quote specifiche alle imprese che intendono usufruire di incentivi e di accedere a bandi, se queste aderiscono ad associazioni che adottano codici etici riconosciuti dall’Autorità.
Questo importante riconoscimento, consentirà alle imprese associate a CNA di beneficiare di una valutazione incrementale del proprio rating e di poter così godere di alcuni vantaggi in sede di partecipazione e di assegnazione di bandi pubblici.
Rating di legalità: nota e scheda tecnica
(via cna.it)
Aosta, 27 luglio 2018