CONTRIBUTI PER PMI PER LA CERTIFICAZIONE DELLA PARITÀ DI GENERE

La finalità del Sistema di certificazione della parità di genere alle imprese è quella di favorire l’adozione di politiche per la parità di genere e per l’empowerment femminile a livello aziendale e quindi di migliorare la possibilità per le donne di accedere al mercato del lavoro, di leadership e di armonizzazione dei tempi vita.

La certificazione avviene su base volontaria e su richiesta dell’impresa.

La prassi UNI/PdR 125:2022 prevede l’adozione di specifici indicatori, Key Performance Indicator (KPI), in relazione a 6 aree di valutazione per le differenti variabili che contraddistinguono un’organizzazione inclusiva e rispettosa della parità di genere:

  • Cultura e strategia
  • Governance
  • Processi Human Resources
  • Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda
  • Equità remunerativa per genere

Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro

Ogni area è contraddistinta da un peso percentuale, per un totale pari a 100, che contribuisce alla misurazione del livello attuale dell’organizzazione e rispetto al quale è misurato il miglioramento nel tempo. Ogni indicatore è associato a un punteggio il cui raggiungimento o meno viene ponderato per il peso dell’area di valutazione: è previsto il raggiungimento del punteggio minimo complessivo del 60% per determinare l’accesso alla certificazione da parte dell’organizzazione.

La certificazione ha validità triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale.

Per le sole piccole e medie imprese e micro imprese, al fine di facilitare il processo di certificazione, sono previsti contributi destinati sia a supportare servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione sia a sostenere i costi di certificazione.

Per l’erogazione dei contributi previsti dal PNRR per promuovere la certificazione della parità di genere delle PMI è stato pubblicato un primo Avviso per la gestione ed erogazione dei contributi previsti dal PNRR per agevolare la certificazione delle PMI, con il quale viene messa a disposizione una prima tranche di euro 4 milioni sul totale di euro 8 milioni stanziati a valere sui finanziamenti Next Generation EU. Le risorse complessive sono suddivise in euro 2,5 milioni per la fornitura di servizi di assistenza tecnica e accompagnamento alla certificazione della parità di genere e in euro 5,5 milioni per l’erogazione dei costi della certificazione della parità di genere. L’erogazione delle risorse è gestita con un meccanismo a sportello fino ad esaurimento degli importi stanziati.

A questi link le informazioni di dettaglio sul bando:

https://certificazione.pariopportunita.gov.it/public/contributi

https://certificazioneparitadigenere.unioncamere.gov.it/

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