Aosta: dal 10 agosto sarà possibile richiedere la nuova Carta d’Identità Elettronica

Le direttive e raccomandazioni dell’Unione Europea hanno chiesto all’Italia di accelerare la dismissione del vecchio documento per sostituirlo con uno più sicuro e tecnologico: la nuova Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Il progetto della nuova CIE è finalizzato ad incrementare i livelli di sicurezza dell’intero sistema di emissione attraverso la centralizzazione del processo di produzione, personalizzazione e stampa della CIE, a cura dell’Istituto Poligrafico-Zecca dello Stato (IPZS), nonché mediante l’adeguamento delle caratteristiche del supporto agli standard internazionali di sicurezza e a quelli anti-clonazione ed anti-contraffazione in materia di documenti elettronici.

Ad agosto Aosta sarà tra i primi Comuni in Italia, scelti dal Ministero dell’Interno, ad avviare il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica, tenuto conto dell’esperienza maturata dal 2004.

Qualche informazione di dettaglio sulla nuova CIE:

1) La nuova CIE potrà essere rilasciata a tutti i cittadini residenti ad Aosta e a quelli meramente dimoranti in Italia, previo nulla osta del Comune di residenza. Il cittadino dovrà presentarsi munito di una fototessera recente e della carta di identità da rinnovare o con la denuncia di furto/smarrimento;

2) E’ importante che i cittadini verifichino, con congruo anticipo, la validità del documento in essere, il cui rinnovo potrà essere chiesto fino a 180 giorni prima della scadenza, considerato che il rilascio non sarà più immediato e che la consegna avverrà a cura del Poligrafico-Zecca dello Stato;

3) Il Comune non stamperà più la CIE, che sarà invece assemblata a Roma presso il Poligrafico-Zecca dello Stato (IPZS), e recapitata, entro sei giorni lavorativi, all’indirizzo indicato dal cittadino;

4) Per un più veloce riconoscimento, sarà chiesto agli utenti di presentare anche la tessera sanitaria, in quanto gli strumenti forniti dal Ministero sono in grado di leggerne il codice a barre, rintracciando così più velocemente l’interessato negli archivi centralizzati;

5) L’importo da corrispondere per il rilascio della CIE è pari a 22,00 euro, di cui 16,79 euro stabiliti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con decreto 25 maggio 2016. Va detto che tale importo è corrisposto al Comune, ma successivamente versato allo Stato per sostenere i costi del progetto. I rimanenti 5,21 euro sono “diritti fissi e di segreteria”;

6) La nuova CIE sarà dotata di una sofisticata architettura di sicurezza, identica a quella già in uso per il passaporto elettronico, con lettura a contatto (RFID). Sarà inoltre dotata di un codice a barre come quello presente sulla tessera sanitaria per consentire un rapido riconoscimento. La foto sarà stampata dall’IPZS in bianco e nero e tutto il supporto sarà predisposto con materiali e tecniche di stampa che ne impediscano la falsificazione;

7) E’ prevista, inoltre, l’acquisizione delle impronte digitali, che saranno archiviate esclusivamente sul supporto della CIE e non in una banca dati nazionale. Le impronte saranno leggibili solo da parte degli organi di Polizia;

8) Il Comune trasmetterà la richiesta del cittadino al Centro Nazionale dei Servizi Demografici previa acquisizione di foto, firma e impronte digitali (dati obbligatori);

9) Per il cittadino sarà sempre possibile dichiarare la propria volontà in ordine alla donazione post-mortem di organi e tessuti. Tale dichiarazione verrà inviata dal Ministero dell’Interno al Centro Nazionale Trapianti contestualmente alla richiesta della CIE;

10) La complessa fase di avviamento tecnologico e messa a punto delle nuove CIE avverrà nel periodo dal 25 luglio al 9 agosto 2016, con il conseguente passaggio sperimentale (switch-off) dal collegamento attuale, che permette il rilascio della CIE in tempo reale, al nuovo sistema di emissione.

A partire dal 10 Agosto 2016, lo Sportello Amico in Comune rilascerà la nuova CIE con un numero contenuto e provvisorio di postazioni di rilascio.

Si potranno, pertanto, verificare disfunzioni o ritardi di emissione delle CIE connessi all’eventuale elevata richiesta dei cittadini in rapporto al contingentato numero di postazioni attivate per il nostro Comune.

Poiché il Ministero dell’Interno ha chiarito che il documento elettronico dovrà essere prevalente, per evitare disservizi ai cittadini e consentire un’adeguata campagna informativa sulle modalità e tempi di rilascio del nuovo documento sarà mantenuta solo in via eccezionale e per ragioni di urgenza anche la stampa della carta di identità cartacea.

In un prossimo futuro, con la nuova CIE proseguirà il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione: con la stessa il cittadino potrà autenticarsi per accedere ai servizi online. Si ribadisce infine che potranno verificarsi dei disservizi per il rilascio della CIE, pertanto i cittadini dovranno valutare attentamente le necessità di urgenza connesse alla consegna del documento, che avverrà nei 6 giorni lavorativi successivi alla richiesta.

altre news

Abusivismo. CNA e Confartigianato lanciano una campagna di sensibilizzazione

28 Marzo 2024

Pasqua 2024: chiusura uffici

28 Marzo 2024

Avviata un’indagine rivolta ai lavoratori stagionali delle strutture turistico-ricettive

28 Marzo 2024

Concluso il corso di formazione dedicato ai sistemi a secco

28 Marzo 2024